La ruota dei birrifici: Orientarsi nel mondo della birra

La ruota dei birrifici è uno strumento utile per orientarsi nella vasta gamma di stili birrari. Ogni stile ha caratteristiche uniche legate al tipo di malto, luppolo, lievito e al processo di fermentazione.

Birre a bassa fermentazione (Lager)

  • Pilsner: Chiara, leggera, dal gusto pulito e amaro, con un finale secco. Originaria della Repubblica Ceca.
  • Munich Helles: Chiara, maltata, con note di pane e biscotto, meno amara della Pilsner.
  • Bock: Ambrata, più corposa e alcolica della Pilsner, con note di caramello e frutta secca.
  • Dunkel: Scura, maltata, con note di cioccolato e caffè.

Birre ad alta fermentazione (Ale)

  • IPA (India Pale Ale): Molto luppolata, con un amaro intenso e aromi agrumati e resinosi.
  • Pale Ale: Meno luppolata dell’IPA, con un equilibrio tra malto e luppolo.
  • Amber Ale: Ambrata, maltata, con note di caramello e frutta secca.
  • Brown Ale: Scura, maltata, con note di cioccolato e toffee.
  • Stout: Scura, densa, con note di caffè, cioccolato e tostato.
  • Porter: Simile alla Stout, ma meno densa e con un profilo aromatico più complesso.
  • Weissbier (birra bianca): Turbida, a base di frumento, con note di banana e chiodo di garofano.
  • Saison: Agri, secca, con note speziate e fruttate, originaria del Belgio.

Birre speciali e altre tipologie

  • Lambic: Belga, a fermentazione spontanea, con un profilo acido e complesso.
  • Sour: Birre acide, con note di frutta acida, prodotte attraverso l’utilizzo di batteri lattici.
  • Barley Wine: Fortemente alcoliche, con un profilo aromatico complesso e spesso invecchiate in legno.
  • Quadrupel: Belga, molto alcolica, dolce e speziata.
  • Tripel: Belga, meno alcolica della Quadrupel, più secca e aromatica.
  • Trappista: Prodotta in abbazie trappiste, con stili che variano dalla Blonde alla Quadrupel.